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Gamification: Uno strumento utile per la vostra strategia di marketing

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"Non si tratta di "gamificare". Si tratta di guadagnare, risparmiare e rendere le persone più efficienti." – Bob Marsh , CEO, LevelEleven

La gamification è ufficialmente considerabile uno strumento di marketing che ogni business dovrebbe inserire nella propria strategia di comunicazione.
Si tratta dell'utilizzo di elementi appartenenti alle tecniche di game design in contesti esterni ai giochi, al fine di renderli più divertenti e coinvolgenti. Sono sicura che se siete soliti utilizzare anche solo i social network, sapete di cosa sto parlando.

Io passo molto tempo su internet e negli ultimi mesi ho constatato un forte aumento di questo fenomeno. Molti brand hanno intrapreso una strategia di gamification per coinvolgere maggiormente i loro clienti e al tempo stesso promuovere i loro prodotti. La modalità di gamification varia molto a seconda del tipo di brand, della piattaforma che si sceglie per avviare il "gioco" e del tipo di gamification scelta.

È possibile infatti parlare di due grandi famiglie di gamification: La prima è molto grafica e si avvicina, come concept, ad un vero e proprio gioco, con livelli, punteggi e competizione sociale. La maggior parte delle volte implica lo sviluppo di un app o di un sito web dedicati, e di un alto investimento economico.
Nike  e l'app Nike++-running/id387771637?mt=8  ci offrono un buon esempio di questo tipo di gamification.
Il 2011 ha infatti registrato un incremento del 40% sugli inscritti all'app Nike+, portando un aumento del 30% sui ricavi del settore corsa.
La seconda famiglia si relaziona di più al contenuto e a coloro che lo creano. Per sviluppare questo tipo di gamification non è necessario un budget molto alto; la cosa più importante è creare una storia coinvolgente e progettare una strategia promozionale che bilanci la mancanza di effetti speciali tipica della gamification grafica.

Heineken ha organizzato un contest  durante gli US Open soltanto utilizzando Instagram .
Questo semplice progetto di gamification , durato solo 3 giorni, ha registrato 15.000 partecipanti e un incremento del 20% sui follower dell'account americano. I partecipanti non hanno percepito il progetto come una strategia di marketing; si sono solo divertiti.

Perché agli utenti piace la gamification?

“Penso che la gamification sia semplicemente il riflesso del nostro innato desiderio, in quanto umani, di venir riconosciuti." – Dave McDermott , Direttore vendite, Kelly Services.

La pubblicità tradizionale si basa su di una comunicazione unidirezionale, dall'agenzia al cliente.
Negli ultimi anni i consumatori hanno acquisito una sorta di immunità a questo tipo di messaggi. Considerando la pubblicità come qualcosa di fastidioso, hanno incominciato ad ignorarla.

La gamification, invece, permette agli utenti di interagire con il brand, di rivelarsi e perciò di venir riconosciuti dalla società.
Il semplice gesto di venir condivisi sulla pagina officiale del brand, o di guadagnare un premio esclusivo, viene percepito dall'utente come un riconoscimento per la sua fedeltà. Questo può scatenare una reazione a catena che porta l'utente a fedelizzarsi maggiormente al brand.

Perché a voi dovrebbe piacere la gamification?

Dare agli utenti la possibilità di giocare e divertirsi con il vostro brand è una grande opportunità per entrare in contatto con loro. 

A seconda del tipo di gamification che intraprenderete, andrete a scatenare differenti risposte emozionali nei vostri utenti. Potrebbe essere semplice divertimento da svago o molto di più, un senso di appartenenza.
In entrambi i casi vi sarà un aumento del coinvolgimento e del tasso di mantenimento, che come sapete, sono due elementi importantissimi; fondamentali per evitare il fallimento.

Come gamificare i vostri contenuti?

Qualunque tipo di gamification scegliate, è necessario che abbiate ben chiara la storia che andrete a raccontare ai vostri utenti.
Per scrivere questa storia bisogna saper rispondere a queste domande:

- Qual'è il mio business?
- Qual'è l'obiettivo che voglio raggiungere?
- Qual'è il target della mia gamification?

Una volta trovate le risposte e scelto il canale di comunicazione, avrete tutti gli elementi per iniziare a creare la storia per il vostro progetto di gamification.
Per fare ciò non vi servono soldi, ma solo tanta immaginazione e storytelling. Non deve essere una storia troppo complicata, al contrario! Quando si parla di content gamification, è importante fornire una guida semplice e chiara, con le regole, lo scopo e ovviamente il premio.

Se avete un'app o un sito web, vi consiglio di utilizzare questi come canali di comunicazione, assicurandovi di fornire tutti gli strumenti necessari per partecipare alla gamification, come: I commenti; I bottoni per la condivisione; una sezione dedicata, dove gli utenti possano inviarvi i loro contenuti; I social network, grazie ai quali gli utenti potranno fare il passa parola utilizzando il vostro hashtag ufficiale; Ecc...

Tutto questo incoraggerà la partecipazione e attiverà la comunicazione tra voi e i vostri utenti.

La comunicazione riduce della metà la distanza tra il brand e i suoi consumatori, permettendo di rafforzarne il rapporto.
Gli utenti saranno incoraggiati a passare del tempo con i vostri contenuti e il vostro brand, e persino a condividerlo con i loro amici. Questo renderà loro più consapevoli del prodotto e porterà a voi nuovo audience.

A volte si tratta solo di creare un'abitudine. Se i vostri lettori inizieranno a guardare quotidianamente i vostri contenuti con lo scopo di ricevere un premio, è molto probabile che continueranno a farlo anche quando il gioco sarà finito.

Un esempio di content gamification

Non si può ignorare il fatto che a volte i consumatori sono molto più informati sul prodotto di quanto lo siano le persone pagate per la sua promozione. Quindi perché non offrir loro l'opportunità di proporre le loro idee riguardo alla promozione, ad eventuali modifiche, a nuove funzionalità e addirittura per un nuovo concept, come ha fatto Volkswagen nel 2011.