È arrivato il Black Friday! Crea un'app e approfitta subito del 50% di sconto!
Indietro

La descrizione della tua app sugli Store: 5 errori da evitare

il 

Dopo aver lavorato sulla tua Beautiful App perfezionando gli ultimi dettagli  e testandola da cima a fondo, è finalmente giunto il momento di pubblicarla negli Store per farla conoscere al mondo!
Per valorizzare il tuo lavoro e lanciare la tua app sul mercato nel miglior modo possibile, dovrai fare attenzione ad un passaggio molto importante del processo di pubblicazione: la descrizione della tua app negli Store (Android e iOS).

Perché è importante?

Innanzitutto, descrivere la tua app ti aiuta a migliorare la sua App Store Optimization  (ASO), ovvero la classificazione negli Store.

Inoltre, è l'unico modo per lanciare la tua app e convincere i tuoi potenziali utenti a scaricarla, il tutto con un breve testo su un piccolo schermo. Il successo della tua app dipende da questo.
 
Qui sotto trovi i principali errori da evitare nella stesura della descrizione della tua app per App Store e Google Play.

1. Trascurare gli Screenshot

Come accennato precedentemente, i tuoi potenziali utenti navigano su un piccolo schermo e vengono sommersi di informazioni mentre scorrono la lista delle app nello Store. È quindi fondamentale prestare attenzione agli elementi visivi, che oltre a catturare lo sguardo dell'utente dovranno mostrare la qualità del tuo lavoro. Hai dedicato molto tempo alla creazione di un'app straordinaria , quindi non essere frettoloso con gli screenshot: sono la vetrina della tua app e dovranno apparire negli Store nella migliore risoluzione possibile.

Il primo screenshot è il più importante perché deve invogliare l'utente a guardare anche gli altri. Se inserisci un testo nello screenshot, opta per l'uso dei verbi d'azione, che incoraggiano l'utente a procedere.
 
Su iOS hai a disposizione 3 formati diversi per gli screenshot: 5.5'', 6.5'' e 12.9''. Ciò consente agli screenshot di adattarsi agli schermi dei vari dispositivi Apple (inclusi iPad e iPad Pro).
Per Android, devi aggiungere almeno 2 screenshot fino ad un massimo di 8. Raccomandiamo di usarne il più possibile perché quello che si adatta meglio al dispositivo dell'utente verrà mostrato per primo. Pur non essendo obbligatorio , ti consigliamo di aggiungere anche gli screenshot per i tablet (7'' e 10''). Inoltre, puoi aggiungere un'anteprima video della tua app che verrà sempre mostrata per prima nella lista degli screenshot.
 

2. Scrivere male

Per trasmettere un'immagine di serietà, i testi devono essere impeccabili. Qualsiasi errore di battitura o di ortografia dissuaderà i tuoi potenziali utenti e avrà un impatto negativo sul successo della tua app. Sia nell'App Store (iOS) che nel Play Store (Android), la descrizione può contenere fino a 4.000 caratteri. Può capitare facilmente di commettere un errore o di scrivere la stessa parola due volte, quindi l'ideale sarebbe chiedere ad un'altra persona di revisionare il tuo testo. Una volta che la tua app viene pubblicata negli Store, è troppo tardi per correggere eventuali errori: dovrai necessariamente inviarla di nuovo, e sarebbe un peccato doverlo fare solo per un banale errore di battitura.


Infine, dovrai adattare il testo alla piattaforma in cui verrà pubblicato. Nell'App Store, ad esempio, è vietato menzionare altre piattaforme nella descrizione: evita di inserire parole come "Google" o "Android" per non rischiare che l'app venga rifiutata. Inoltre, è meglio usare il nome dei prodotti Apple   come "iPhone" o "iPad" al posto di "Smartphone" o "Tablet". Per quanto riguarda il Play Store, ovviamente è vietato menzionare la concorrenza ma anche, ad esempio, inserire le recensioni degli utenti nella descrizione dell'app.

3. Pensare che tutti conoscano la tua app

Per lanciare un'applicazione è necessario essere un bravo insegnante: gli utenti devono essere in grado di capire in meno di un secondo lo scopo della tua app e cosa possono ottenere utilizzandola.

Non esitare ad essere il più descrittivo possibile, a contestualizzare le tue spiegazioni e fornire esempi: anche se alcune cose ti sembrano ovvie, ricorda che non tutti sono degli esperti nel tuo settore. Ovviamente, per raggiungere il maggior numero possibile di persone è meglio evitare termini troppo tecnici o "commerciali".

Quando ci appassioniamo al nostro progetto, pensiamo che tutti capiranno perché è interessante: sbagliato. Devi mostrare chiaramente ai tuoi utenti come, scaricando la tua app, potranno risparmiare tempo o ricevere informazioni utili. L'errore più comune è limitarsi ad elencare le varie funzioni dell'app senza mostrarne i vantaggi. Ancora una volta, il modo migliore per ricevere un riscontro imparziale è quello di far leggere il tuo testo ad una persona esterna al tuo settore di competenza.

È fondamentale mantenere ciò che prometti: non solo devi saper essere un bravo insegnante, ma devi anche essere onesto sulle funzionalità della tua app.
Non lasciare che la tua passione o il tuo desiderio di vendere oscurino il tuo giudizio e spiega le varie funzioni in modo semplice. Ricorda che scaricare un'app è facile, ma è altrettanto facile cancellarla: se non mantieni le promesse, i tuoi utenti rimarranno delusi ed elimineranno la tua app dal loro smartphone.
 

4. Non ottimizzare la lunghezza dei testi

Ogni Store ha regole diverse per quanto riguarda il numero di caratteri consentiti. Devi gestire e ottimizzare la lunghezza dei tuoi testi per evitare i famosi puntini di sospensione (...) alla fine dei tuoi titoli o descrizioni.

Apple App Store:
Apple consente un massimo di 30 caratteri nel titolo e nel sottotitolo della tua app. Ma se, ad esempio, fai una ricerca nello Store con un iPhone X, nella pagina dei risultati vedrai solo i primi 19 caratteri del titolo e i primi 25 caratteri del sottotitolo. L'utente può visualizzare tutti i 30 caratteri solo dalla pagina dell'app. Per un impatto migliore, evita che i testi vengano abbreviati nelle pagine di ricerca sugli iPhone.
 
Suggerimento: nella pagina dell'app è disponibile una casella di testo promozionale (massimo 170 caratteri) prima della descrizione. Questo campo è facoltativo ma è consigliabile utilizzarlo per evitare un testo abbreviato nella pagina dell'app. Un altro vantaggio: puoi modificare questo testo senza dover inviare nuovamente la tua app.
Google Play Store:
Google consente al massimo 50 caratteri per il titolo. Tuttavia, per evitare che il testo venga abbreviato nell'annuncio, è meglio limitarlo a 22 caratteri. Se vuoi aggiungere più informazioni, la descrizione breve ha un limite di 80 caratteri, ma questo campo è visibile solo sulla pagina dell'app. Non ci sono sottotitoli nelle inserzioni del Play Store.
La descrizione completa è la parte più importante per il posizionamento della tua app nello Store. Contrariamente ad Apple, Google indicizza il contenuto della tua descrizione e utilizza i risultati per classificare le app sul Play Store. Usa tutti i caratteri a disposizione (4.000) e non dimenticare di inserire le tue parole chiave principali.

Suggerimenti: su Google Play puoi impostare il Package Name mentre sviluppi la tua app. Di solito appare così "com.myapp.example" ed è visibile alla fine dell'URL. Perché personalizzarlo? Ad esempio puoi inserire una parola chiave per facilitare la ricerca della tua app. In ogni caso, sceglilo con attenzione perché non potrai cambiarlo in seguito.

5. Dimenticare di "vendere" la tua app

Nel momento in cui stai scrivendo la descrizione sei nelle fasi finali del tuo progetto. Ma non pensare che il successo sia garantito solo perché la tua app è pubblicata negli Store: devi convincere i tuoi potenziali utenti a scaricare la tua app e, per farlo, devi saperla vendere. Ecco dove entrano in gioco i tuoi testi: 

Titolo e sottotitolo:
I testi che sono visibili senza aprire la pagina dell'app sono i più importanti. Devi descrivere rapidamente e chiaramente il motivo per cui la tua app è utile. Sii semplice e diretto. Nel titolo e nel sottotitolo dovresti visualizzare il nome e possibilmente uno slogan chiaro e accattivante. Se la persona che sta navigando non capisce cosa fa la tua app, non aprirà la pagina della descrizione. E ricorda di evitare che il testo venga abbreviato. 

Descrizione completa
Nell'App Store, il "testo promozionale" è molto utile. Completa il tuo sottotitolo e rendilo interessante: approfitta di questo campo per promuovere davvero la tua app, aggiungi eventuali premi che potresti aver vinto, eventuali menzioni su un blog o su un sito Web influente. La "descrizione in breve" sul Play Store ha lo stesso scopo. 

Puoi fornire maggiori dettagli riguardanti la tua app nel resto della descrizione, ma non esagerare: ricorda che l'utente sta usando uno schermo di dimensioni ridotte. La cosa migliore è scrivere brevi paragrafi (max 4 righe) ricorrendo agli elenchi e facendo un uso intelligente delle lettere maiuscole. Nel Play Store è possibile aggiungere le Emoji nella descrizione, ma fallo seguendo le stesse regole delle lettere maiuscole. Se la tua app è destinata ad un pubblico professionale, non usarle affatto. 

Parole chiave
Le parole chiave nella descrizione sono molto importanti per indicizzare la tua app. Con Apple è possibile aggiungere tag per migliorare la tua classificazione in base alla ricerca. Non utilizzare parole chiave o tag troppo generici e sii preciso per distinguerti dalla concorrenza. Per un'app di notizie locali, ad esempio, non limitarti alla parola "notizie". Scegli invece il nome della tua città, regione, eventi locali, monumenti ecc.

"Invito all'azione":
Non esitare ad aggiungere un "invito all'azione" alla fine della tua descrizione per convincere gli utenti indecisi. Puoi mostrare uno dei vantaggi dell'app (come ad esempio "Gratis per sempre") o creare delle aspettative ("Scarica la mia app per scoprire i tesori dell'antico Egitto"). Puoi anche aggiungere qualcosa come "App creata dagli sviluppatori di..." o "Ideale per...". L'obiettivo è spingere i tuoi potenziali utenti all'azione.

Conclusione

A questo punto avrai capito che creare e pubblicare una bella app non ti garantisce il successo, devi anche convincere le persone che navigano negli Store a scaricarla. Il modo in cui mostri e descrivi la tua app è fondamentale in quest'ambito, ogni dettaglio conta. Gli Store ti danno accesso alle statistiche per verificare se i tuoi testi, parole chiave e screenshot sono efficienti: non esitare ad usarli per analizzare le tue prestazioni e modificare di conseguenza i tuoi contenuti.

Riassunto:
1 / Crea screenshot bellissimi e adattali alle specifiche richieste di ogni Store.
2 / Presta molta attenzione alla qualità del tuo testo, evita errori di ortografia e di battitura, chiedi a qualcun altro di leggerlo.
3 / Usa spiegazioni chiare e semplici, contestualizza, sii un buon insegnante.
4 / Gioca con i limiti dei campi degli Store, evita che il testo venga abbreviato.
5 / Convinci i tuoi utenti a scaricare la tua app mostrando i suoi benefici.

Se stai usando GoodBarber per creare la tua app, un team di esperti è a tua disposizione per aiutarti e consigliarti durante il percorso. Se non stai ancora utilizzando GoodBarber, approfitta della nostra prova gratuita di 30 giorni.