Abbiamo testato HubSpot: un tool completo per le agenzie
Scritto da GoodBarber Team il
HubSpot è un tool multiuso, perfetto per le piccole e medie imprese, che offre soluzioni a tutti i bisogni del marketing: CRM, vendita e molto altro. Non possiamo occuparci di ognuna di queste funzionalità in questo articolo, faremo però un riassunto di quelle più importanti, che calzano bene con i nostri obiettivi. Che poi sono molto simili a quelli di un'agenzia.
Iniziamo col dire che HubSpot si divide in due parti, ognuna con le proprie caratteristiche: Marketing e Sales.
Iniziamo col dire che HubSpot si divide in due parti, ognuna con le proprie caratteristiche: Marketing e Sales.
Marketing
Questa parte del tool riguarda principalmente la creazione di contenuti, distribuzione e performance. Ci sono numerosi template personalizzabili che si possono scegliere, per creare landing page, articoli di blog, email, newsletter, form, call to action. Una volta che il contenuto é stato creato hai la possibilità di definirne le regole e creare workflow automatici. In questo modo potrai interagire con tutti gli utenti che ne usufruiranno.
Qui abbiamo un esempio di contenuto + workflow che abbiamo avuto modo di creare con HubSpot (se hai scaricato il nostro ebook, ti sarà sicuramente familiare). E, come dicevo poc'anzi, i workflow in un'agenzia sono molto simili:
1) Una CTA (call to action) per scaricare la nostra Agency Guide dal blog.
Qui abbiamo un esempio di contenuto + workflow che abbiamo avuto modo di creare con HubSpot (se hai scaricato il nostro ebook, ti sarà sicuramente familiare). E, come dicevo poc'anzi, i workflow in un'agenzia sono molto simili:
1) Una CTA (call to action) per scaricare la nostra Agency Guide dal blog.
2) Una landing page con un modulo da compilare, per poter scaricare l'ebook. Qui abbiamo la possibilità di raccogliere informazioni per conoscere meglio gli interessi dei nostri lettori:
3) Un'altra landing page per ringraziare i lettori e dar loro accesso al materiale in questione, nel nostro caso un ebook appunto:
4) L'email ricevuta immediatamente dall'utente, con link all'ebook e il contatto di una persona da eventualmente contattare:
5) Una volta che l'utente avrà avuto l'opportunità di dare un'occhiata al contenuto scaricato, gli si invia una nuova email automatica. Qui vengono offerti ulteriori tipi di contenuto, in base alle risposte date nel form iniziale:
6) In questo punto alcune "regole" vengono integrate nel workflow. Se il lettore ha risposto a una delle email automatiche, queste smettono di essere inviate e si entra in diretto contatto con una persona del team. Se non si hanno più risposte, viene inviata una nuova email per sapere come procedere. L'idea di base è quella di non fare spam, anzi è l'esatto contrario: conoscere le reali intenzioni dell'utente per continuare la conversazione o chiuderla definitivamente.
HubSpot ti permette di realizzare dei test A/B con i contenuti realizzati e analizzarne in seguito le performance (tasso di apertura, CTR, tasso di conversione, numero di visualizzazioni etc...), così da capire cosa funziona e cosa invece va cambiato. Allo stesso modo puoi fare delle comparazioni nel tempo, a distanza di mesi, provando a studiare l'impatto che possono avere dei fattori esterni (ad esempio in prossimità delle feste).
Noi utilizziamo questi dati per vedere il rendimento dei nostri contenuti, ma se abbiamo bisogno di informazioni relative al tasso di conversione, preferiamo utilizzare dei nostri tool interni.
Sales
Eccoci quindi alla seconda parte di HubSpot. quella dedicata al CRM. Tutti i contatti generati con i contenuti nell'area Marketing verrano archiviati qui, oltre a quelli importati da altre fonti (HubSpot è molto flessibile in termini di integrazioni da fonti esterne). In ognuno dei contatti possono essere inserite varie proprietà per avere una descrizione precisa, da dove viene, in che fase si trova... Puoi inoltre dividere i contatti in gruppi differenti e lavorare con ognuno di questi separatamente. In questo modo sarà quindi possibile offrire delle informazioni rilevanti, per creare una strategia di comunicazione ben strutturata.
Qui in basso puoi vedere alcune delle proprietà disponibili per classificare i contatti:
Qui in basso puoi vedere alcune delle proprietà disponibili per classificare i contatti:
Una volta che hai classificato i contatti come potenziali 'lead', puoi convertirli con un 'Deal'. Lo strumento 'Deal' ti permette di definire varie strategie durante il tuo processo di vendita, tracciare i tuoi lead e fare una stima di ciò che potrebbero generare. Puoi creare dei task promemoria per tenerti sempre informato sulla tua strategia di follow up, durante tutto il ciclo di vita del consumatore.
Nel nostro caso abbiamo diversi template che utilizziamo in base a in che fase del ciclo si trova il lead. I template vanno comunque personalizzati a seconda del contatto.
Per concludere, pro e contro
Dopo aver visto come può essere utilizzato HubSpot, puoi provare a pensare a come sfruttarlo per la tua agenzia. Riassumendo, ecco una lista con tutti i pro e i contro del tool.
Pro
- Intuitivo, interfaccia solida;
- Strumenti di marketing e di vendita ben consolidati, si può utilizzare un'unica piattaforma per tutto;
- Possibilità di personalizzazione e integrazione;
- Offre delle funzionalità pressoché uniche, come i report che ti permettono di fare comparazioni con altri brand competitor;
- Possibilità di training;
- Valido team di supporto.
Contro
- Non è economico: il prezzo dipende dal numero di contatti che possiedi. È necessario un pagamento per iniziare;
- Non una delle migliori UI per creare landing page, abbiamo avuto modo di crearne di migliori con dei tool esterni (Unbounce per esempio).
Per concludere, se rientra nel tuo budget, HubSpot è certamente uno strumento efficace. Sfrutta la prova gratuita per capire se si tratta di un buon investimento per la tua agenzia. C'è poi un bonus: i contenuti del loro blog possono essere consultati da tutti, clienti e non.
Pro
- Intuitivo, interfaccia solida;
- Strumenti di marketing e di vendita ben consolidati, si può utilizzare un'unica piattaforma per tutto;
- Possibilità di personalizzazione e integrazione;
- Offre delle funzionalità pressoché uniche, come i report che ti permettono di fare comparazioni con altri brand competitor;
- Possibilità di training;
- Valido team di supporto.
Contro
- Non è economico: il prezzo dipende dal numero di contatti che possiedi. È necessario un pagamento per iniziare;
- Non una delle migliori UI per creare landing page, abbiamo avuto modo di crearne di migliori con dei tool esterni (Unbounce per esempio).
Per concludere, se rientra nel tuo budget, HubSpot è certamente uno strumento efficace. Sfrutta la prova gratuita per capire se si tratta di un buon investimento per la tua agenzia. C'è poi un bonus: i contenuti del loro blog possono essere consultati da tutti, clienti e non.