Programma Fedelta: ecco come creiamo e lanciamo nuove funzionalità
Scritto da Isabella Leland il
Come potrai immaginare, ogni volta che lanciamo una nuova funzionalità, mille interrogativi frullano nella testa dei membri del nostro team e nella comunità di GoodBarber. Se il lancio dell’Add-on Loyalty Card ha catturato la tua curiosita, questo post ti sarà utile per avere delle risposte a tutte le tue domande.
Abbiamo infatti intervistato Sebastien Simoni , CEO di GoodBarber, e Lesia Pietri , la nostra Product Design Manager. Un’occasione per andare a scoprire meglio cosa succede nel backstage del nostro appbuilder.
Qual è la logica dietro la nostra offerta di Add-on?
Sebastien: “GoodBarber è una piattaforma DIY che ti permette di creare applicazioni mobile a un prezzo molto piu basso rispetto a uno sviluppo totalmente personalizzato. Gli app builder tendono generalmente a ridurre i costi di sviluppo. Va detto che non tutte le persone hanno bisogno dello stesso tipo di app, cio significa che le opzioni di personalizzazione utilizzate non sono sempre le stesse. Il nostro Add-On store permette a tutti di avere le opzioni di cui si ha bisogno, con un’interfaccia molto semplice."
Come stabilire il valore aggiunto di una funzionalità, lato prodotto e lato cliente?
Sebastien: “Qui in GoodBarber lavoriamo duro affinchè il nostro prodotto sia sempre aggiornato alle nuove versioni di sistemi operativi, nonchè agli ultimi modelli di dispositivi. Con l’offerta di base è gia possibile realizzare delle app abbastanza ricche. Gli Add-on non fanno altro che dare un valore aggiunto. In tutto questo il costo si mantiene basso se paragonato a uno sviluppo personalizzato con le stesse caratteristiche. Senza dimenticare la continua manutenzione che viene assicurata periodicamente alle nostre funzionalita.”
Dal punto di vista strategico, perchè è stato deciso di dare alla luce l'Add-on Loyalty Card/Programma Fedelta?
Lesia: “Per le attivita locali, un’app è l’estensione perfetta di un business/negozio fisico. Con questo nuovo Add-on abbiamo cercato di andare incontro alle necessita dei nostri clienti. Una richiesta che ci è pervenuta dai nostri utenti nel corso degli ultimi tempi. Un qualcosa di molto atteso.”
Dal punto di vista pratico qual è il processo di sviluppo di una nuova funzionalita?
Lesia: “Innanzitutto bisogna dare un’occhiata a cosa c’è gia disponibile tra i concorrenti. Fare da pionieri è sicuramente eccitante, ma a volte non è necessario il dover per forza inventare qualcosa di nuovo, meglio piuttosto mantenere lo 'stile GoodBarber'. Parlato di lavoro in modo pratico, in questi casi io inizio sempre dal front end, passando quindi al design, schermata per schermata. Il back office e tutte le impostazioni vengono dopo, anche perchè bisogna prima capire le opzioni che vogliamo offrire ai nostri utenti.”
Com’è il lavoro di una Product Design Manager?
Lesia: “La bozza iniziale la realizzo da sola, dopo di che arriva il momento di lavorare in team. Collaboro con altri designer, come ad esempio Benoit Hermann (che si trova a Lione) che è con noi praticamente dall’inizio. Lui è il responsabile dei menu, è colui che li crea. È importantissimo avere piu designer e punti di vista differenti sullo stesso progetto.
Una volta che il backend è stato terminato, lasciamo passare un po di tempo prima di rimetterci mano, in modo che questo maturi bene nella nostra mente. È sempre meglio fare cosi prima di inserire un progetto nella road map.”
E per quanto riguarda la fase di sviluppo?
Che genere di domande?
È questo il momento in cui vengono segnalati gli aspetti piu complessi. Da sempre in GoodBarber la nostra maggior preoccupazione è la dimensione “generica”, ovvero il fare in modo che la funzionalita si adatti al meglio a diversi tipi di progetti e di app. Dobbiamo adattarci al meglio al maggior numero possibile di utenti.”
Viene quindi il momento di testare il prodotto...
Infine il lancio della funzionalità...
Sebastien: “Un successo senza ombra di dubbio, ma mai un punto di arrivo. La funzionalita viene vista come un continuo work in progress, fatto di diverse versioni. E non importa quanto ben fatta possa apparire ai nostri occhi, cio che conta è sempre il feedback degli utenti, determinante nell’evoluzione del prodotto!”