Scritto su Lunedì 12 Gennaio 2015

Marketing digitale : Come integrare i video nella vostra strategia di comunicazione

Il formato Video è stato il preferito dell'anno 2014. Oggi vedremo il motivo di tanto successo e come sfruttare i video per creare una strategia di comunicazione efficace. I video hanno il potere d'incrementare la popolarità di un sito internet, e sono numerosi i casi di coloro che hanno sperimentato personalmente tale forza. I video sono uno strumento di comunicazione polivalente e pertinente a tutti i livelli di comunicazione con i clienti, in più incoraggiano l'interattività e l'engagement dell'utente con il sito/app. I contenuti dei video possono, sotto certe condizioni, migliorare l'SEO del vostro sito. Infatti, un video a il 53% di possibilità in più di apparire nella prima pagina dei risultati proposti da Google. Ricordatevi, però, che solo i caratteri scritti vengono presi in considerazione dall'algoritmo di ricerca. Per migliorare il vostro SEO utilizzando i video, dovrete quindi prestare molta attenzione al titolo, alla descrizione, e alle parole chiave che sceglierete. Se studierete con cura ciascuno di questi elementi, i vostri video vi aiuteranno ad incrementare notevolmente la vostra visibilità sul web. Per darvi un'idea dei super poteri che i video possono esercitare sulla vostra strategia di content marketing, cito uno studio realizzato da Forrester che riporta : "Da oggi in avanti, un video pubblicato online avrà un impatto commerciale superiore ad un video di 30 secondi in televisione". Vi siete già convinti ad utilizzare i video per la vostra comunicazione?  Prima d'iniziare a pubblicare video è importante strutturare una strategia che definisca il tipo di video e il giusto canale per il vostro business. Ho deciso di prendere ad esempio GoodBarber, per mostrarvi i vari modi d'utilizzo del formato video... Ciak! Si gira!
Giacomo Uberti, Venerdì 9 Gennaio 2015

10 consigli per attuare una strategia di content marketing

Ciao GoodBarbers! Sono Giacomo, strategic planner di Space Chimp Design e fondatore di Azienda Mobile, un progetto per promuovere la cultura del mobile come strumento di marketing per le aziende, aiutandole a comprendere le potenzialità dell’essere “a portata di mano”. Ecco un elenco di 10 preziosi consigli per mettere in piedi una strategia basata sui contenuti - Essere rilevanti per essere efficaci!
Arianna Testi, Venerdì 9 Gennaio 2015

"EKOIA" - La chiave del social media engagement

Con più di 1.3 milioni di applicazioni disponibili sul mercato, il coinvolgimento degli utenti (user engagement) è divenuto un fattore chiave per il successo di qualunque app. Oggi vi spiegherò come raggiungere questo obbiettivo sui social network in 5 passi (Esistere, Conoscere, Offrire, Identificarsi e Premiare). Una Rock Star non è niente senza il suo pubblico, e un app non è niente senza i suoi utilizzatori! Nonostante ne esistano già a migliaia, il numero di app è in continua crescita. Ecco perché oggigiorno, creare un nuovo prodotto non è più sufficiente per il raggiungimento del successo; Bisogna possedere un elemento chiave e distintivo per differenziarsi dai concorrenti. La promozione tradizionale e digitale può sicuramente aiutarvi ad incrementare il numero di download della vostra applicazione, ma riconoscendo i vasto potenziale dei social network è forse opportuno iniziare a sfruttare questi nuovi strumenti (non solo per generare un risparmio monetario ma anche per sfruttarne il grande impatto sociale). La maggior parte degli utenti delle applicazione è anche utente di uno o più social network. I 5 consigli che seguono vi aiuteranno a massimizzare i benefici delle vostre piattaforme sociali per poter innalzare il reach del vostro brand.
Arianna Testi, Giovedì 8 Gennaio 2015

Un viaggio oltre oceano...

Ciao GoodBarbers,  Mi chiamo Ali Soroka, e sono la nuova country manager per i mercati anglofoni. Vengo dagli Stati Uniti, dove ho studiato International Business e Francese all'università di Pittsburgh.  Durante i miei studi ho avuto la fortuna di vivere in Francia e frequentare una scuola a Parigi. Successivamente ho svolto un tirocinio come Community Manager per i mercati nord americani. Data la bellissima esperienza, appena rientrata a casa ho fin da subito desiderato di poter ritornare in Francia per continuare la mia carriera - Adoro tutto di questo paese e spesso mi sento più a casa qui che negli States.  Ero alla ricerca di una società giovane, innovativa e con un concept creativo, e GoodBarber mi è parsa perfetta! È fantastico poter lavorare con un team internazionale, grazie al quale potermi avvicinare a culture diverse dalla mia. Cosa dire su di me?!  Vorrei poter vedere tutto il mondo! Adoro viaggiare, incontrare persone nuove e confrontarmi con culture diverse.  Adoro anche il fitness e il cibo; Due interessi perfetti per la vita in Corsica. Non vedo l'ora di potermi lanciare nell'esplorazione di quest'isola.
Arianna Testi, Lunedì 5 Gennaio 2015

[Facebook] Line guida per promuovere la tua app mobile nel 2015

Il mese scorso Facebook ha annunciato un nuovo algoritmo per la gestione del flusso di notizie che cambierà il modo in cui i contenuti ci vengono proposti sullo schermo principale di Facebook. Se non hai ancora letto le line guida allora questo articolo fa al caso tuo! Ti spiegherò nel dettaglio tutto ciò che devi sapere per fare promozione e pubblicità tra le notizie di Facebook e come ottimizzare la tua campagna.
Scritto su Lunedì 29 Dicembre 2014

Scrum Report per la fine del 2014

Il 2015 è alle porte e noi lo vogliamo salutare con due ultime eccezionali funzionalità appena rilasciate. Ne approfitto anche per fare una breve ricapitolazione delle feature più importanti rilasciate dopo GoodBarber 3.
Arianna Testi, Giovedì 18 Dicembre 2014

Come utilizzare Facebook per la promozione della mia app

Facebook è il social network più utilizzato; Stando alle sue ultime statistiche conta più di un miliardo di utenti attivi, di cui circa il 90% utilizza uno dispositivo mobile per accedere alle notizie, per utilizzare la chat e per aggiornare il proprio profilo. Non ci sono dubbi sul fatto che Facebook abbia conquistato la maggior parte degli utenti online e che sia un canale molto importante per i brand, le società e gli imprenditori, che vogliono lanciare i propri prodotti investendo un piccolo budget. La promozione delle mobile app non fa eccezione. Negli ultimi due anni Facebook ha potenziato i suoi strumenti di advertising per la promozione del mobile, creando un sistema molto più potente rispetto alle precedenti Facebook ads. La varietà di formati pubblicitari, la profonda segmentazione (genere, lingua, interessi, comportamento, connessioni, pagine), e il posizionamento delle campagne nel flusso di notizie aiuta ad incrementare il numero di download, l'engagement e il retention rate degli utenti. Tutto ciò aiuta anche il posizionamento su Google Play e App Store. Ma vediamo più da vicino come funziona...
Scritto su Martedì 16 Dicembre 2014

[Video Tutorial ] Come cambiare le icone nel menu della mia app

Quando progetti la tua applicazione, puoi scegliere tra una varietà di differenti modalità di navigazione. Alcune di esse includono icone per evidenziare ciascuna sezione. In questo video tutorial, vi mostreremo: - Come aggiungere delle sezioni Sample (di prova) per impostare la struttura dell'app - Come impostare le icone dopo aver scelto la modalità di navigazione - Caricare delle icone personalizzate É possibile scegliere e configurare le icone del menu dell'app dal menu Design del proprio back office. Sulla destra, vi è un menu a 5 step che ti guida durante la personalizzazione della tua app. Le impostazioni riguardanti le icone si trovano dietro il primo step; Menu. Qui puoi trovare tutte le modalità di navigazione disponibili, ma non tutte contengono le icone.  Le icone sono presenti solo nei template TabBar, Little Swipe, Grid e Classic TabBar. Se stai creando il design della tua app per la prima volta, ti suggeriamo di apportare queste modifiche soltanto dopo aver definito le sezione del tuo menu.
Arianna Testi, Martedì 9 Dicembre 2014

Oltre i dati demografici - Consigli per conoscere meglio i vostri utenti

Con l'avvento della produzione di massa fu concepita anche la comunicazione di massa. Negli anni 60 l'obiettivo della maggior parte delle strategie di marketing era quello di ottenere più visualizzazioni possibili. I media più popolari erano la televisione e le affissioni pubblicitarie nelle strade delle città, perché permettevano di raggiungere un'audience vastissimo. Questi erano i giorni di gloria delle agenzie pubblicitarie come la fittizia Sterling Cooper Draper Pryce in Madmen; era facile per queste agenzie diventare grandi con immagini pubblicitarie e frasi accattivanti dirette al segmento generale delle "casalinghe disperate". La segmentazione era solo demografica: gli esperti di marketing si basavo sul sesso, l'età, il reddito, la localizzazione ecc.. per suddividere la loro base di clienti. Inutile dirvi che una strategia del genere non funzionerebbe mai oggi. É diventato estremamente difficile segmentare il proprio mercato in qualsiasi settore. Inoltre, il pubblico è ormai diventato piuttosto insensibile a qualsiasi tipo di comunicazione pubblicitaria, perché vengono bombardati di messaggi di ogni tipo tutti i giorni. Per catturare l'attenzione bisogna distinguersi e offrire un valore aggiunto. Ecco perché è così importante conoscere bene i vostri utenti; solo così potrete offrire loro qualcosa che gli interessa davvero.
katrina bertacci, Giovedì 4 Dicembre 2014

Una nuova ragazza nella squadra

Bonjour GoodBarbers! Mi chiamo Muriel e sono la nuova Country Manager Francese del team di marketing. Vengo da Ajaccio e sono felicissima di poter lavorare nella mia città natale. Voglio dimostrare a tutti che non è necessario lasciare l'isola per costruirsi un futuro. Con questo non voglio insinuare che sia sbagliato essere aperti al mondo (Io stessa ho lasciato la Crosica per fare uno stage di 4 mesi in Italia a Camogli) ma voglio provare che la Corsica può offrire buone opportunità di studio e lavoro. Dunque ho studiato all'Università di Corsica a Corte. Ho avuto  il grande onore di di far parte della prima classe di un master in Scienze di Gestione nella facoltà di Gestione Aziendale. Dopo i miei studi, volevo trovare lavoro in un'impresa più giovane e dinamica rispetto all'ambiente industriale locale... perciò non ho esitato quando mi è stato proposto di entrare nel team di GoodBarber, ed ora eccomi qui! Come avrete già capito, mi occuperò del mercato Francese. Oggi è il mio primo giorno e ho ancora molto da imparare... Fuori dal lavoro mi piace uscire e divertirmi con i miei amici e la mia famiglia, mi piace anche rilassarmi nel mio piccolo attico, suonare la chitarra e bere litri su litri di tè... A presto!  
katrina bertacci, Mercoledì 3 Dicembre 2014

Permessi delle app e protezione della privacy

Avrete sentito spesso parlare dei permessi che le app hanno nei telefoni, e se installate un'app su un dispositivo Android, potrete vedere immediatamente a quali dati avrà accesso. Questo giustamente preoccupa molti utenti, soprattutto perché alcuni permessi sono vaghi e non è ben chiaro a cosa si stia dando l'autorizzazione. Inoltre, uno stesso permesso può essere utilizzato per diversi scopi nell'app. Come qualsiasi altra applicazione nativa, un'app costruita con GoodBarber richiede una serie di permessi per poter funzionare in modo ottimale e offrire la migliore user experience possibile. A volte può capitare che qualche utente si intimidisca leggendo questa serie di permessi; ecco perché abbiamo deciso di scrivere un articolo dettagliato per spiegarvi quali permessi sono richiesti dalle app di GoodBarber e a cosa servono. A seconda che si scarichi l'app su un dispositivo iOS o Android, i permessi richiesti sono diversi. Vediamoli nel dettaglio...
Scritto su Lunedì 1 Dicembre 2014

Scrum Report #0: Nuove feature

Tempo fa, abbiamo implementato una nuova metodologia di lavoro chiamato Scrum. Questo ci rende più facile gestire la divisione dei compiti e le tempistiche del team di sviluppo di GoodBarber; riusciamo così ad essere più efficienti. Dall'introduzione di questo sistema, i nostri sviluppatori lanciano nuove bellissime funzioni ogni 15 giorni In questo primo Scrum Report ho pensato di fare una lista di tutte le novità che sono seguite al lancio di GoodBarber 3.
katrina bertacci, Lunedì 24 Novembre 2014

Con GoodBarber si ottiene il massimo dai nuovi iPhone

Sin dal lancio dei nuovi iPhone, ci siamo impegnati per far si che GoodBarber potesse sfruttare al massimo la potenzialità delle nuove dimensioni degli schermi. Abbiamo apportato delle modifiche che assicurano la migliore resa dell'app su iPhone 6, iPhone 6 Plus, e anche su tutti gli altri dispositivi iOS.
Scritto su Giovedì 20 Novembre 2014

Dal calciatore al tifoso... Un legame costruito attraverso un'app!

Se c’è una cosa che mi piace del servizio assistenza di GoodBarber è il rapporto che si riesce ad instaurare con alcuni clienti. Cercare di non far sentire la mancanza di una comunicazione face to face è veramente difficile. Ma sia io che molti utilizzatori di GoodBarber, abbiamo dovuto ricrederci :) Sono felice e orgogliosa di venir contattata da i nostri clienti che sentono la voglia di condividere con noi i successi della loro App. 
Catarina Crespo, Giovedì 20 Novembre 2014

Hey miss DJ... Turn GoodBarber up!

Olà, Mi chiamo Caterina Crespo, sono venuta qui da Lisbona per occuparmi del mercato portoghese e brasiliano. Vengo da un paese di marinai quindi mi sento già a casa in Corsica, una bellissima isola mediterranea. Ho un master in Relazioni Pubbliche e Communicazione e ho lavorato gli ultimi 5 anni come Digital e Social Media Manager per alcuni brand leader in Portogallo.  Il mio compito era quello di coinvolgere le persone e stimolare buone interazioni tra il pubblico e i brand sui social media; dunque ottenere tanti like, condivisioni, visualizzazioni, tweet e retweet era diventato il mio obiettivo giornaliero. Mi considero una persona creativa e curiosa, con un forte spirito imprenditoriale. Una volta creai personalmente un programma musicale e tuttora gestisco diversi altri progetti. Adoro viaggiare, ascoltare la musica (infatti sono anche DJ) e guardare documentari su tematiche attuali.
Scritto su Lunedì 17 Novembre 2014

6 regole d'oro per inviare delle super Notifiche Push

Come giá saprai, é possibile gestire le notifiche push direttamente dal tuo back office GoodBarber. Ma quali sono le regole a cui prestare particolare attenzione? Qui troverai alcuni suggerimenti per migliorare la comunicazione tra te e i tuoi utenti. Cos'è innanzitutto una notifica push? É un messaggio inviato direttamente sui dispositivi mobili dei tuoi utenti. Un ottimo modo per aumentare l'engagement e comunicare ai tuoi utenti news o promozioni. La cosa importante da sapere é che i questi non devono per forza usare l'applicazione o i loro telefonini per riceverle. Si tratta di un mezzo di comunicazione decisamente efficace.  
katrina bertacci, Lunedì 17 Novembre 2014

Manutenzione programmata dei server lunedì 24 Novembre

Eseguiremo una procedura di manutenzione di routine da: Lunedì 24 Novembre, ore 21:00 CET (UTC +1) a Martedì 25 Novembre, ore 5:00 CET (UTC +1) - Tutti i back office saranno bloccati e qualsiasi generazione delle app verrà interrotto. Assicuratevi di aver salvato tutte le modifiche prima dell'inizio dei lavori di manutenzione. - Le app continueranno a funzionare normalmente. Tuttavia, i nuovi contenuti pubblicati in fonti esterne (Wordpress, YouTube...) non sarà sincronizzati nell'app fino alla fine dei lavori. CI scusiamo per qualsiasi disagio che questo potrebbe causare e vi ringraziamo per la pazienza e comprensione.
katrina bertacci, Venerdì 14 Novembre 2014

Una sezione potente dal nome semplice: Menu

Oggi andiamo alla scoperta di una nuova sezione potentissima che è sbocciata dentro GoodBarber. Si chiama Menu e nasce per un unico motivo: permettervi di abilitare la navigazione multi-level all'interno dell'app.
Laura Mas Martin, Giovedì 13 Novembre 2014

Una nuova brezza latina soffia negli uffici di GoodBarber

Ciao GoodBarbers! Sono Laura Mas Martin, e sono entrata da poco a far parte del team di marketing di GoodBarber. Vengo dalla Spagna e nei prossimi mesi gestirò i mercati latino americani e spagnoli. Dopo essermi laureata in giornalismo a Madrid, la vincita di una borsa di studio internazionale divenne il mio passaporto per andare in India, dove ho vissuto per un anno nella capitale. Lavoravo in un dipartimento di comunicazione a New Delhi ed ebbi l'opportunità di viaggare moltissimo attraverso il paese. Conclusa l'esperienza in Asia, mi sono trasferita in Corsica, un'isola mediterranea, molto simile a quella da dove provengo - Mallorca - per vivere una nuova avventura in GoodBarber. Vi racconto un po' di me: il mio sogno è quello di diventare cittadina del mondo. Adoro leggere libri e vedere ottimi film. In sostanza, sarò la nuova guida spagnola; la mia missione è quella di aiutarvi a creare app davvero spettacolari!
GoodBarber Team, Giovedì 13 Novembre 2014

Cosa è successo al Web Summit 2014?

Ciao GoodBarbers, Siamo appena tornati da Dublino, dove abbiamo partecipato al Web Summit 2014. Sono successe tantissime cose! Forse troppe per un solo post. Ecco alcune foto e l'esperienza raccontata dal nostro team. Enjoy!
Stefano Mongardi, Venerdì 7 Novembre 2014

3 motivi per avere un blog a sostegno di un sito e-commerce

Stefano Mongardi, esperto di Online Marketing, tratterà in questo articolo l'importanza d'implementare una strategia di content marketing per un business e-commerce. Lo shopping online è ormai rientrato nella routine di tutti noi. Entriamo in un sito e-commerce, navighiamo tranquillamente tra la vastità di prodotti offerti, scegliamo quello che fa al caso nostro, e via che parte l’ordine. Tanto semplice da farci venire voglia di aprire noi stessi un negozio online ed iniziare il commercio dei nostri prodotti a livello mondiale. In fondo è facilissimo! Beh! Non proprio in realtà…   La concorrenza in questo mercato è già altissima, e se si vuole offrire ai propri clienti un vero valore aggiunto, bisogna lavorare veramente sodo. Anche se si vendono i prodotti più fantastici del mondo, non è così facile riuscire ad ottenere tonnellate di visite e conversioni, per il solo fatto di avere una presenza on line.   Il primo passo, quando si crea una piattaforma di e-commerce, è di solito quello di investire tempo e budget nella creazione di campagne PPC su Google, Facebook e Twitter. Tutto ciò porta a spendere un sacco di soldi per vendere a clienti la cui parte maggior parte non torneranno una seconda volta su vostro sito . Perché? Perché non viene offerto nessun valore aggiunto. Non dimenticate che i vostri concorrenti stanno offrendo prodotti identici o simili. Perciò, salvo che voi non siate l'unica persona al mondo a vendere quello specifico prodotto, dovete seriamente pensare ad offrire ai vostri cliente qualcosa in più, in modo da convincerli a comprare da voi e non da qualcun altro.
katrina bertacci, Lunedì 3 Novembre 2014

8 lezioni sull'engagement che possiamo imparare dall'Ice Bucket Challenge

Avrete sicuramente sentito parlare dell'Ice Bucket Challenge, il fenomeno virale di quest'estate, lanciato per raccogliere fondi per la ricerca contro la l'ALS. Magari avete anche partecipato! Questa iniziativa brillante si è dimostrata essere un enorme successo, che ha permesso di raccogliere più di 100 milioni di dollari devoluti all'associazione ALS (sclerosi laterale amiotrofica). Il concetto di accettare una sfida e poi sfidare i propri amici a fare lo stesso era già da tempo popolare sui social, ma l'Ice Bucket Challenge l'ha portato ad un nuovo livello, coinvolgendo migliaia di persone in tutto il mondo e diventando il tema più discusso dell'estate 2014. Il tutto è cominciato quando Pete Frates, un ex giocatore di baseball a cui è stata diagnosticata l'ALS due anni fa, ha sfidato un suo amico a donare 100€ all'associazione ALS oppure a rovesciarsi un secchio di ghiaccio addosso. L'idea era talmente semplice e divertente che si diffuse a macchia d'olio su tutti i social in brevissimo tempo. Man mano che sempre più persone partecipavano, la modalità cambiò leggermente. Anche se erano tutti più che volentieri disposti a fare una donazione all'associazione, non volevano lasciarsi sfuggire l'esilarante opportunità di buttarsi un secchio di ghiaccio addosso. Dunque hanno iniziato a fare entrambe le cose. Assolutamente comprensibile... ;)
Arianna Testi, Venerdì 31 Ottobre 2014

Novità E-commerce. Crea un’app per il tuo negozio

Perché i brand creano applicazioni? Perché un'app mobile riesce a raccogliere al suo interno tutte le componenti essenziali di un marchio: Informazioni utili, pubblicità. social network, prodotti, offerte speciali, carte fedeltà.... Se ben strutturata un'app è la soluzione perfetta per la tua strategia di contenuti. Con un'app i tuoi clienti potranno ritrovare tutte le informazioni di cui hanno bisogno per affrontare il loro acquisto in un'unico luogo. Semplice e diretto. Ed ora, con la nostra sezione e-commerce, potrai anche connettere molto semplicemente la tua boutique Amazon, Shopify o Etsy.